"Louis, credo che questo sia l'inizio di una bellissima amicizia."

• Casablanca, 1944

La casa in stile classico al numero 27 di via Király fu originariamente costruita come hotel. Il balcone in ferro battuto dell'ex hotel, chiamato "ZUR STADT PEST" (Alla città di Pest), è una curiosità europea.

Mentre la sezione corta sinistra (settentrionale) della ringhiera curva riporta l'anno di costruzione della casa (1833), la facciata della strada pubblicizza il nome tedesco della locanda (ZUR STADT PEST), mentre il lato destro (meridionale) riporta il monogramma del costruttore (I.T.C.). Le tre iscrizioni ornate sono separate da quattro caducei, il bastone alato di Hermes, il dio greco dei mercanti, viaggiatori e ladri.

Il caffè Merkúr aprì nel seminterrato della casa nel 1891. Il ristorante divenne rapidamente famoso perché il suo proprietario, Mór Ungerleider, acquistò il proiettore cinematografico inventato dagli ingegneri francesi Auguste e Louis Lumière nel 1896, per tenere le prime proiezioni di film in movimento dell'Ungheria nel lungo cortile della proprietà.

Può sembrare incredibile oggi, ma nei primi giorni del cinema, il pubblico era ancora seduto su entrambi i lati dello schermo. La pellicola si snodava dal proiettore fino a un cestino dei rifiuti. I graffi sulla pellicola ebbero così tanto successo che nel 1909 c'erano 46 cinema a Budapest e nel 1913 ce n'erano già 114.

Nel 1908, Mór Ungerleider fondò la sua casa di produzione cinematografica, Projektograph Rt., con l'attore József Neumann. La compagnia non solo rappresentava studi cinematografici stranieri in Ungheria, ma costruì anche i primi cinema della capitale.

Ungerleider sostenne anche la produzione cinematografica a Kolozsvár (oggi Cluj Napoca, Romania). I suoi studi cinematografici produssero più di 80 lungometraggi e sketch fino alla nazionalizzazione comunista nel 1946.

Come direttore capo delle sue aziende, assunse Mihály Kertész, che, dopo aver realizzato 47 lungometraggi ungheresi, ne diresse altri 22 in Austria e Germania e altri 106 film americani durante la sua carriera hollywoodiana iniziata nel 1926 con il nome di Michael Curtiz.

Come regista di fama mondiale, fu nominato quattro volte per un Oscar, ma ricevette la statuetta d'oro solo nel 1944 per il suo film ormai leggendario Casablanca, con Humphrey Bogart e Ingrid Bergman. Gli americani amano ancora i suoi film Yankee Doodle Dandy, realizzato per il Giorno dell'Indipendenza, e King Creole, con Elvis Presley.